tutto quello che devi sapere per una giusta manutenzione
L’auto che può frenare è molto più importante dell’auto che può partire. Il liquido dei freni è, quindi, il liquido più importante in ogni auto. Perciò, se la spia del freno a mano dovesse rimanere accesa, nonostante tu abbia già tirato giù il freno di stazionamento, significa che c’è un problema e diverse potrebbero essere le cause che lo hanno generato: un falso contatto (un problema legato al quadro elettrico delle spie), potrebbe non esserci abbastanza liquido nei freni oppure, come terza ipotesi, se, in seguito al rabbocco, il livello del liquido freno continuasse a essere basso, potrebbe sussistere una perdita.
Cosa fare in queste situazioni?
È necessario innanzitutto fare una premessa: essendo addirittura più importante del liquido del motore, secondo la Legge è bene far svolgere ogni due anni un’operazione di manutenzione e di controllo del liquido dei freni dal proprio meccanico di fiducia per evitare che l’assenza del liquido crei problemi all’auto.
Nel caso in cui non si avesse avuto tempo di recarsi in officina, la spia risulta un ottimo strumento di segnalazione di una complicazione. Rossa e fissa, rimarrà sul quadro strumenti del vostro veicolo fino a quando il problema non verrà risolto. Problema che, oltre a risultare pericoloso per la sicurezzadell’automobilista e dei potenziali passeggeri, potrebbe anche usurare e rovinare l’impianto.
Il liquido dei freni fa parte dell’impianto frenante, al cui interno potrebbe verificarsi un abbassamento del liquido dovuto a guasti che creano vere e proprie perdite o all’usura delle pasticche dei freni, che spostandosi richiamano più liquido dall’impianto.
Se la spia dei freni dovesse accendersi, la prima cosa da fare è controllare il livello del liquido, che in una situazione ottimale dovrebbe sempre trovarsi tra due tacche: massima e minima.
Quando il fluido scende sotto il livello minimo, questo deve essere rabboccato con dell’altro liquido ed è fondamentale che questo sia dello stesso tipo, in quanto liquidi diversi spesso sono incompatibili fra di loro. Meglio evitare, quindi, quei prodotti “senza nome”, che potrebbero essere falsificati ed avere qualità inferiore.
Ma è anche importante sostituire il liquido dopo un certo tempo di utilizzo dell’auto, in quanto vi potrebbe essere presenza di umidità – e quindi di acqua – che potrebbe creare delle bolle d’aria nel circuito, le quali diminuiscono l’efficacia della frenata. Infatti, il liquido dei freni è igroscopico, quindi assorbe umidità, e quest’ultima può essere controllata con un particolare tester di controllo dell’olio dei freni, chiamato “tester fluido freni”.
ATTENZIONE! Il liquido freni va sostituito completamente!
Nel caso in cui fosse necessario cambiare il liquido, semplicemente aggiungere quello nuovo a quello già presente è sbagliato e pericoloso, in quanto il liquido fresco verrebbe subito contaminato. Per questo motivo il liquido dei freni va cambiato completamente.
Lo spurgo dell’impianto frenante può essere fatto, se non dal meccanico, da soli o in due. Questa operazione è atta a rimuovere le fastidiose bolle d’aria che si potrebbero creare e non è eccessivamente complessa.
In qualunque modo si decida di procedere, è sempre bene assicurarsi di aver rimosso tutto il liquido presente nel serbatoio e di aver eliminato ogni residuo all’interno utilizzando un panno pulito.
A questo punto, si può procedere con lo spurgo vero e proprio: tenendo premuto il pedale del freno, bisognerà pompare fino a quando tutta l’aria del circuito non sarà stata rimossa. È possibile capire se ciò è avvenuto a seconda della durezza del pedale, che aumenterà a mano a mano che l’aria esce dal circuito. Infine, si passa al rabbocco del serbatoio con il nuovo liquido.
Se, però, non doveste sentirvi abbastanza sicuri delle vostre conoscenze automobilistiche e aveste paura di creare ulteriori danni, consigliamo di affidarsi a dei professionisti