6 pratici consigli
Come ridurre le emissioni di CO2 delle auto con alimentazione tradizionale?
Sei semplici e pratici aspetti del funzionamento del motore tradizionale possono e devono essere presi in considerazione grazie alla revisione e alla manutenzione tempestiva e puntuale della nostra auto per ridurre l’impatto ambientale degli autoveicoli a benzina e a diesel risparmiando carburante e riducendo le emissioni di CO2.
- Nel vano motore, un ruolo fondamentale è rivestito dal sensore di flusso di massa dell’aria, il quale misura la densità e la quantità dell’aria che entra nel motore, in modo tale che il motore sappia quanto carburante iniettare in ogni cilindro. La corretta manutenzione di questo sensore è indispensabile per ridurre il consumo di carburante e quindi le emissioni.
- La pressione degli pneumatici è un aspetto che non può essere trascurato; maggiore è la pressione, nei limiti dei valori standard, minore è il consumo di carburante.
- Percorrendo lunghe distanze a bordo del proprio autoveicolo, è opportuno mantenere una velocità il più possibile costante. La velocità ottimale per ridurre i consumi oscilla tra gli 88 km/h e i 105 km/h.
- L’olio motore deve essere mantenuto ad un grado adeguato se si vuole assicurare la salute della propria macchina e il corretto utilizzo del carburante.
- Candele di accensione troppo vecchie possono aumentare le emissioni del 30%.
- Il sensore di ossigeno installato all’interno degli scarichi deve essere ben funzionante in modo tale da poter fornire all’unità di controllo elettronica le informazioni necessarie per controllare la miscela carburante/aria.
Tutti questi accorgimenti possono essere effettuati attraverso un semplice servizio di revisione e manutenzione.